I piccoli della Scotellaro alla scoperta della Biblioteca
Anche quest’anno la Scuola dell’infanzia “Rocco Scotellaro” ha aderito a #ioleggoperché, il progetto nazionale organizzato dall'Associazione Italiana Editori con il sostegno del Ministero della Cultura, attraverso il Centro per il Libro e la Lettura, e la collaborazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
#ioleggoperché è l'iniziativa nazionale di educazione e promozione della lettura che, grazie all’energia, all’impegno e alla passione di insegnanti, librai, studenti, editori, bibliotecari, genitori e di tanti altri, promuove la donazione di libri per arricchire il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche di tutta Italia.
Nell’ambito di questo progetto, che è anche un’occasione preziosa per stimolare la curiosità e avvicinare al piacere della lettura fin dalla più tenera età, lunedì 11 novembre la Biblioteca comunale ha aperto le porte a tutte le bambine e ai bambini che frequentano la Scuola dell’infanzia “Scotellaro” .
Accompagnati dalle loro insegnanti, i piccoli ospiti, che hanno raggiunto la Biblioteca a bordo di un autobus, sono stati calorosamente accolti dal direttore Giuseppe Basile, che li ha condotti alla scoperta degli ambienti della grande “casa dei libri” e ha spiegato loro il funzionamento del servizio di prestito.
Durane la visita bambine e bambini hanno potuto familiarizzare con il mondo dei libri, della lettura e della cultura, ascoltando letture su San Martino e alcune relative alla Giornata alla Gentilezza in programma il 13 novembre.
Compagni di viaggio dei piccoli nocesi, oltre alle loro brave insegnanti e al personale della Biblioteca (il direttore e Nica Gabriele), sono stati le ragazze e i ragazzi del Servizio civile universale impegnati presso la Biblioteca nell’ambito del progetto “In Reading 2023” (Francesco Guagnano, Fabio Lerario, Anna Loiacono, Angela Plantone e Laurine Venza).
È stato per tutti un’opportunità di apprendimento e di gioia; una giornata speciale non solo per i piccoli protagonisti ma anche per gli adulti: non capita tutti i giorni di vedere in biblioteca oltre sessanta teneri e simpatici volti, con il loro carico di tenerezza, di entusiasmo e di speranze. Speranza che spetta a tutta la comunità non deludere.